A cosa serve il farmaco?

PROLUTEX – si tratta di progesterone, un ormone sessuale femminile naturale che deve essere integrato durante la riproduzione assistita. Questo medicinale agisce sul rivestimento dell'utero e aiuta a concepire e continuare la gravidanza. 

Come conservare il medicinale

Non conservare a temperatura superiore a 25°C, conservare il prodotto nella confezione originale per proteggerlo dalla luce, non congelare.

Come prendere il medicinale

Assumere i farmaci sempre seguendo le istruzioni del medico. L'applicazione inizia dopo il prelievo degli ovociti, per proseguire fino al test di gravidanza. Con test positivo, continuare la somministrazione durante i primi tre mesi di gravidanza.

Lavarsi sempre le mani prima di applicare il medicinale. Preparare una fiala di medicina, una siringa e un ago grande e uno piccolo per l'iniezione. Attaccare alla siringa l'ago più grande e aspirare tutto il liquido nella siringa. Togliere l'ago più grande picchiettare più volte la siringa e premere leggemente lo stantuffo per eliminare le eventuali bolle d'aria. Inserire l'ago più piccolo. Il medicinale è ora pronto per l'applicazione.

L'iniezione viene fatta nell'area attorno all'ombelico disinfettando la parte con un tampone imbevuto d'alcool. Consigliamo di cambiare il punto di applicazione ogni giorno. Il farmaco deve essere somministrato per via sottocutanea, pertanto l'iniezione deve essere eseguita con un angolo di 90 ° tenendo un lembo di pelle tra due dita. Inserire l'ago per intero nel tessuto sottocutaneo e far scorrere indietro lo stantuffo per vedere se ci si trova in una vena. Se la siringa si macchia di sangue, sospendere l'iniezione e utilizzarne una nuova. Se non si aspira sangue, spingere lo stantuffo della siringa per iniettare il medicinale. Gettare la siringa usata con l'ago in un contenitore.

Effetti collaterali

Gli effetti collaterali non sono frequenti durante l'assunzione di questo medicinale. Si potrebbe riscontrare mal di testa, malessere, nausea e nel punto dell'iniezione dolore, arrossamento, prurito, irritazione, gonfiore o ematoma, spasmo uterino, sanguinamento vaginale oppure sensibilità del seno.